Rocca Calascio è uno tra i numerosi Castelli presenti nel comprensorio Abruzzese. Si tratta però di una delle fortificazioni più suggestive ed interessanti per i turisti, anche perché qui sono sono diversi i film girati famosi come “Il Nome della Rosa” e “Lady Hawk”. Ma non solo.
Oltre a questa fama, per così dire, “cinematografica”, Rocca Calascio riserva al turista una esperienza a tutto tondo tra architettura, storia, cultura e natura. Il Castello domina un piccolo borgo montano, oggi disabitato, da un’altezza di 1.460 metri, caratteristica che lo inserisce tra le fortificazioni più alte di tutta la Penisola.
Le origini: l’edificazione della fortezza iniziò nell’anno 1000, quando la struttura del castello non era ancora completa e si limitava ad un imponente torrione quadrangolare con la funzione di punto di avvistamento di nemici.
Ad oggi, anche se seriamente compromessa dalle vicende storiche e geografiche (tra cui un forte terremoto), la Rocca è visibile così come fu plasmata nel corso dei secoli: c’è un corpo centrale, quattro torri ed una cinta muraria merlata. La struttura è tutta realizzata in pietra bianca a conci squadrati. Il castello si trova nel territorio protetto del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Questo lascia intuire quanto suggestiva possa essere la vista dalla cima dell’altura dove il rudere si trova, fatta di paesaggi naturali mozzafiato e borghi caratteristici.
Nei pressi della Rocca, oltre al grazioso borgo di Santo Stefano di Sessanio, può essere visitata una chiesetta, Santa Maria della Pietà, eretta tra il XVI e il XVII secolo. Un piccolo gioiello nascosto tra i monti abruzzesi.