Turismo “Slow”: le opportunità per i gestori di strutture ricettive nel 2024

Il concetto di Slow Holiday si avvicina all’idea di proporre un’offerta turistica in chiave sostenibile, di qualità, e oggi più che mai in sicurezza. Alla luce di quello che sta accadendo, i viaggiatori stanno ripensando il modo di fruire le loro vacanze e qui su SlowHoliday.it non mancano di certo spunti e idee valide da cogliere sul territorio italiano.

Anche l’estate 2024 sarà Slow Holiday

Dalle colonne de Il Sole 24 Ore si metteva in risalto che dal 2020 ci sarà “la rivincita di un turismo a chilometro zero e slow, in cui la meta e la durata contano relativamente poco.” L’importante è staccare la spina, con un occhio alle destinazioni in cui è minore il rischio di assembramenti, quindi specialmente verso gli itinerari naturalistici e ad alloggi indipendenti come le Case Vacanza, magari con giardino.

Secondo Alessandro Tortelli – direttore scientifico del Centro studi turistici di Firenze – nel 2020 torna di moda la lentezza. Aumenterà la richiesta verso le destinazioni minori e le provincie ma in generale verso tutte le «forme di turismo lento». Da quest’anno il turismo inizierà a prendere una direzione verso mete alternative, alla ricerca di luoghi tranquilli. Ma anche le località d’arte troveranno il loro spazio: l’assenza di afflusso turistico straniero creerà più spazio e meno affollamento nei musei e simili.

Dello stesso parere il Presidente di Aitr (Associazione di Turismo Responsabile) Maurizio Davolio, gli italiani preferiranno modi diversi di viaggiare, le mete saranno i borghi e i posti in cui sarà facile evitare aggregamenti, sentieri di montagna e cammini. Anche il cicloturismo avrà una sua parte.

Isabella Brega, caporedattore di QuiTurismo, la rivista del Touring Club Italiano, concorda sul fatto che il turismo nel 2020 sarà all’aria aperta, sostenibile, slow e con grande interesse verso i centri minori, i borghi da riscoprire.

Opportunità per le strutture ricettive

Il nostro portale SlowHoliday.it è un grande punto di riferimento per tutti quei turisti che intendono pianificare una vacanza slow, consultando le idee di viaggio proposte sul sito. Chi cerca “Slow Holiday” su Google arriva su queste pagine web alla scoperta del territorio italiano e dei suoi sapori ma soprattutto alla scoperta dei nostri itinerari selezionati.

Offriamo la possibilità a tutte le strutture ricettive italiane di essere presenti su SlowHoliday.it con la pubblicazione di un articolo dedicato in cui il lettore può venire a conoscenza della vostra attività mentre consulta l’itinerario della località a cui è interessato. Guarda qui un esempio.

Chi volesse cogliere questa opportunità può scriverci a slowholiday.it@gmail.com allegando per iscritto:

  • il nome della struttura ricettiva che si vuole far conoscere
  • un itinerario originale di almeno 600 parole

L’inserimento e la pubblicazione avviene in 48 ore. In alternativa puoi affidarti alla nostra redazione che lo scriverà per te, contattaci per saperne di più o se hai particolari esigenze.