Turismo e matematica: il Museo del Calcolo

La matematica e i numeri fanno parte della nostra vita e della nostra storia.

Alcuni sono affascinati dal significato dei numeri angelici e dei numeri ricorrenti che ci potrebbe capitare di vedere nel corso della nostra vita. Chi ci crede, pensa che i numeri entrino nelle nostre vite in un momento ben preciso e, soprattutto, per una ragione. Viceversa, chi è più matematico e razionale fatica a ritrovarsi nei significati nascosti dietro alle cifre, e amerà i numeri per la loro concretezza.

L’aspetto curioso è che, per chi è affascinato dai numeri in qualsiasi forma, esiste anche un vero e proprio turismo della matematica, che dovrebbe partire dal Museo del calcolo e della matematica, il Mateureka, situato in Piazza Garibaldi a Pennabilli, in provincia di Rimini. Si tratta di un museo unico in Italia, un luogo che è nato per custodire la memoria delle idee che hanno contribuito a formare la storia del calcolo e della matematica dall’antichità a oggi, e che quotidianamente permette ad adulti e bambini di cimentarsi in prima persona in giochi a tema numerico.

Un po’ di storia

Il Mateureka è un museo del calcolo nato e pensato per aiutare le persone a intraprendere un viaggio molto affascinante tra i principali strumenti di calcolo, alla scoperta dei concetti che hanno fatto da base alla nascita della matematica. Al suo interno, i visitatori possono ammirare tavolette sumere, iscrizioni greche e monete romane, un astrolabio, una tavola per contare del Medioevo, compassi, regoli e tutta una serie di altri strumenti. Tra le curiosità spicca il quadrato magico dei vampiri che è entrato nel guinness dei primati nel 1989. In questo caso parliamo di un’opera davvero singolare nella quale il rigore matematico fa un tutt’uno con l’arte astratta. Si tratta di una sorta di “panquadrato” suddiviso in 64 scacchi per lato per un totale di 4096 caselle per la cui realizzazione l’autore ha utilizzato tutti i numeri naturali da 1 a 4096.

Che cosa vedere

Una volta iniziata la visita al Mateureka, ci imbatteremo sicuramente in una esposizione davvero molto interessanti di vecchie calcolatrici meccaniche tra cui la curta del 1950, considerata come la più piccola calcolatrice meccanica al mondo. Avremo anche la possibilità di vedere da vicino le enormi calcolatrici elettromeccaniche degli anni Trenta come la Mercedes Euclid, fino ad arrivare alle moderne calcolatrici tascabili. Ci sono poi anche sale laboratorio molto interessanti nelle quali potremo toccare con mano le idee matematiche dei grandi del passato. Ci sarà quindi la possibilità di sperimentare in modo interattivo tutti i principali strumenti di calcolo e di visionare filmati su argomenti matematici e personalizzati per fasce d’età. Non poteva poi mancare anche una sezione dedicata all’informatica. Sarà infatti possibile visionare componenti originali degli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo che aiuteranno a ripercorrere tutta la storia dell’elettronica e dei computer. Infine troveremo anche caschi per la realtà virtuale, robot e possibilità di visionare dei filmati in 3D con l’obiettivo di far emergere la centralità della matematica anche nel nostro mondo contemporaneo.

Il museo del calcolo di New York

Mateureka non è l’unico museo a tema matematica al mondo. Chi ne avesse la possibilità dovrebbe visitare anche quello di New York, il MoMath. Si tratta infatti di un museo interamente dedicato al calcolo e alla matematica e localizzato a Manhattan, nel cuore di New York. Questo museo dispone di oltre 30 mostre interattive e si propone di migliorare la comprensione e la percezione della matematica da parte del pubblico. L’attrazione principale del museo americano è un triciclo speciale con ruote quadrate in grado di avanzare solamente su una superficie piena di piccole dune detta curva catenaria.